SEDUTO ED IN ATTESA
Il vecchio J. stava seduto. La nausea si mischiava dentro di lui con succhi gastrici, amore e risentimento, stava scrivendo su un foglio sporco di fuliggine: "Non sarò mai ciò che sono stato"; questa frase rifletteva il suo universo in quel momento, si ergeva davanti ai suoi occhi come un pilastro, la prima legge, il vaticinio del primo saggio della civiltà. Eppure erano solo sette parole, senza testa e senza coda. Il vecchio J. stava seduto. L'attesa si mischiava dentro di lui con succhi gastrici, odio e speranza, stava appallottolando un foglio sporco di fuliggine... (CONTINUA...?)
2 Comments:
Beh? Non si abbandona un cane per strada...questo blog sembra sul ciglio di un'autostrada! :)
Okay, farò un piccolissimo sforzo tanto per aggiornare...
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